Covid-19: Facciamo chiarezza
- Stefano Rizzotti
- 29 mar 2020
- Tempo di lettura: 4 min

Buongiorno followers di Fitsolutions, In questi strani giorni di quarantena non potevamo non fornire delle informazioni riguardo il virus ed una guida al come comportarsi per mantenere il nostro benessere psico-fisico. Di seguito cercheremo di fare un po’ più di chiarezza sull’argomento data l’incessante azione terroristica e disinformante dei mass-media, soprattutto in Italia, influenzati forse dalla cultura teatrale tragica del passato. Iniziamo dicendo che la situazione è meno grave di quanto la stiano facendo sembrare, non mettiamo in dubbio l’elevata infettività del virus, ma vi ricordate il film “Virus Letale” del 1995 con Dustin Hoffman, Rene Russo, Kevin Spacey, Donald Sutherland e Morgan Freeman? Ecco, non si tratta di una cosa del genere, in cui la gente dopo aver contratto il virus ed in seguito ad atroci sofferenze, scandite da un colpo di tosse e qualche starnuto, muore. Il COVID-19 è un virus appartenente alla famiglia Corona, alla quale appartengono i virus responsabili delle influenze stagionali che TUTTI contraiamo TUTTI gli anni, chi più, chi meno e da cui si guarisce nel giro di una settimana riposando a letto ed impiegando all’EVENIENZA qualche antipiretico, per far abbassare la temperatura corporea. La preoccupazione da parte del nostro governo risiede nel fatto che sia particolarmente contagioso e che di conseguenza possa infettare un gran numero di persone arrivando a colpire anche quelle più a rischio, che necessitando di cure ospedaliere intaserebbero i già sovraffollati e inefficienti ospedali Italiani. Le “persone a rischio” sarebbero di età maggiore ai 65 anni con patologie GRAVI preesistenti o persone immunodepresse, cioè in fin dei conti le stesse che rischiano per la normale influenza. La maggior parte delle morti di cui parlano i Media non sono causate dal Corona virus ma da altre patologie, che aggravate dal virus hanno portato il paziente ad uno stato critico e talvolta irreversibile. Sarebbe utile parlare di quanti sono guariti e continuano la loro vita normalmente e di quanti forse hanno contratto il virus inconsapevolmente prima dello scoppio della bomba mediatica. Basti pensare a tutta quella gente, anche vicina a noi, che ha accusato i sintomi senza dar loro tanta importanza e che soprattutto ignara del corona virus si è curata normalmente, come sempre, senza alcuna conseguenza per le persone vicine. Le notizie in tv, web, radio, decreti vari, la restrizione della libertà e la conseguente costrizione a casa sono il reale problema da combattere al momento, in quanto se non affrontato nel modo giusto rischia di farci uscire fuori di testa. A testimonianza di ciò basti pensare al Tizio che a Bologna si è gettato dal tetto di casa o alla signora che dal balcone inizia ad inveire contro persone che indugiavano in chiacchiere per strada in una giornata assolata o ancora a risse di fronte ai supermercati. Tutte situazioni che purtroppo sono la causa della disinformazione e del relativo panico che si sviluppa nelle persone. Lo stare a casa, in effetti, può far sentire isolati, soli e tristi. Gli ormoni secreti in questo stato psico-fisico e le tossine prodotte creano un circolo vizioso di malessere dal quale è difficile uscire. Tale stato influenza a tutto tondo la nostra salute perché indebolisce il nostro sistema immunitario, con tutto ciò che ne comporta.
Adesso, inquadrata meglio la situazione, vorremmo porre l’attenzione su qualcosa che a noi di Fitsolutions sta particolarmente a cuore, ovvero il versante salute. “Mens sana in corpore sano” e viceversa vogliamo aggiungere.
Solution:
Vediamo come mettere ordine nella nostra vita e adattarci alle nuove situazioni che volenti o nolenti dobbiamo affrontare. Per prima cosa consigliamo, vivamente, di non dormire fino a tarda mattinata, ma svegliarsi presto (le 8 o le 9 vanno più che bene). Questo è un ottimo sistema per godere di più ore di luce, il ché impatterà sul nostro umore e sul ritmo circadiano che regolarizzandosi aiuterà il buon sonno e di conseguenza a far passare più in fretta le giornate. Bisognerebbe, infatti, scandire le giornate con impegni programmati ad es. “mi sveglio alle 8, faccio colazione, mi lavo, mi vesto, leggo fino a X orario, mi alleno, pranzo, riposo di 30 minuti, studio, guardo un film ecc.”. Date libero sfogo alla creatività! Dedicatevi agli hobby oppure investite il vostro tempo con la famiglia, coi figli, coi genitori o con il proprio partner. Seguite un’alimentazione sana, questo aiuterà l’organismo a mantenersi pulito, migliorando l’umore. Adesso, inoltre, avete il tempo per cucinare senza premura e quindi niente scuse!
Per concludere alcuni consigli:
- Uso mascherine: solo se dovete contenere starnuti o tosse. Hanno, infatti, la funzione di fungere da deterrente per evitare la diffusione dell’agente patogeno dal soggetto infetto a quello sano e non il contrario. Anche perché l’individuo sano non ha nulla da diffondere. Quindi completamente inutili se pensate che possano servirvi per preservarvi dai virus aerei.
- Guanti: utili se usa e getta. Anche in questo caso è però davvero difficile farne un uso corretto. Per esempio se l’indossate per andare a fare la spesa, per prima cosa prenderete il carrello che è stato toccato da tutti ed il guanto ne andrà a contatto. Poi col guanto prenderete i prodotti e li metterete nel carrello “infettando” i prodotti, poi toccherete i soldi per pagare, infetti anch’essi e se non dovessero esserlo, li infetterete attraverso i vostri guanti. A questo punto riprenderete i prodotti per metterli in busta e tornerete a casa. Giunti a casa (tralasciando tutte le altre cose toccate prima di varcare la porta di casa vostra) toglierete i guanti, vi laverete le mani e poi ritoccherete i prodotti, che avete infettato con i guanti, per metterli in frigo, infettando pure il frigo e le vostre mani pulite con le quali magari dopo preparete pure la cena toccando di nuovo i prodotti appeni comprati.
- Detergenti/ disinfettanti: utili per pulire, in quanto eliminano gran parte degli agenti patogeni presenti sulle superfici, che siano mani o altro, ricordando sempre di risciacquare con cura. La disinfezione è un discorso a parte, in quanto ogni disinfettante che sia alcol, amuchina, Lysoform, ecc. non agisce su tutti i patogeni, ma alcuni magari solo su batteri e miceti, altri su virus e batteri e così via discorrendo.
Nel nostro caso si ritiene adeguato l’uso di:
- Alcol etilico con una concentrazione al 70%, che va frizionato sulla superficie per 60 secondi almeno, data la sua volatilità.
- L’amuchina,
- La candeggina, anch’essa facilmente reperibile e magari scelta profumata per evitarne lo sgradevole odore.
Concludiamo consigliandovi di vivere serenamente questo periodo, senza psicosi!
Noi di fitsolutions vi abbracciamo e vi diamo appuntamento al prossimo articolo.
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