Sindrome da impingement o conflitto sub-acromiale

Chi pratica sport in cui è previsto un certo impegno da parte delle braccia può capitare di avere dei fastidi localizzati sulle spalle.

Questi fastidi di solito vendono percepiti sulla zona superiore della spalla vicino alla "curva" che congiunge la spalla al braccio e talvolta s'irradia fino alla zona cervicale e scapolare con conseguente difficoltà di movimento per il braccio.

Se avvertite questi fastidi fate sempre attenzione perché si tratta di una zona delicata e se non attenzionata c’è il rischio di sviluppare la sindrome da impingement.

Entrando nello specifico si tratta dell’infiammazione del tendine del sovraspinato e prevede tre gradi di gravità:

1) Limitazione del movimento per via dell'infiammazione acuta della borsa sinoviale e tendini della cuffia dei rotatori.

2) Dolore piùpersistente, degenerazione tendine con gonfiore ed ematoma.

3) Dolore insopportabile anche a riposo, rottura tendine sovraspinato o uno più tendini della cuffia dei rotatori.

Le cause possono essere diverse distinte o insieme e sono:

· Compressione sub-acromiale dovuta ad elevazione del braccio al di sopra della spalla.

· Instabilità muscoli della cuffia dei rotatori.

· Lassita' legamentosa

· Conformazione dell'osso Acromion sporgente verso il basso, generando attrito e compressione.

· Altro come traumi, artrosi o sport con particolare e intenso utilizzo delle braccia come boxe, tennis, pallavolo, body building ecc.

Solution:

Consiglio di non autodiagnosticarsi la sindrome perché il quadro clinico che abbiamo descritto è comunque di competenza medica e nello specifico da sottoporre all'attenzione di medici ortopedici o fisiatri.

Di norma, a titolo prettamente informativo la terapia prevede di ristabilire l'equilibrio della tonicità muscolare della cuffia dei rotatori.

Inoltre non sono inusuali in fase d'infiammazione acuta l'impiego di Tecar, laser Co2, ultrasuoni, cortisone.

Trattamento delle contratture attraverso stretching in PNF anche se talvolta nei casi più gravi è necessario l'intervento chirurgico.