DIMAGRIMENTO: allenamento Aerobico o Anaerobico?
- Stefano Rizzotti
- 12 gen 2020
- Tempo di lettura: 3 min

Un Argomento dibattutissimo per diverso tempo,soltanto negli ultimi anni si è riusciti a raggiungere una linea di pensiero più definita mettendo d’accordo le due controparti. Infatti a seguito di ciò abbiamo visto l’avvento di nuove attività come il Funzionale, Crossfit e quant'altro che utilizzano sistemi d’allenamento misto Aerobico/Anaerobico mischiandoli insieme in circuiti a tempo, al fine di ottenere un discreto coinvolgimento metabolico.
Andiamo a definire cosa intendiamo per allenamento "Aerobico" o "Anaerobico" , esponendo i Pro e Contro di entrambe le attività.
Aerobico: Per intenderci parliamo di tutte quelle attività come nuoto, corsa, ciclismo ecc, la cui corrispondente è possibile trovarla anche in palestra in corsi come Step, Cardio dance, Zumba, Spinning e via discorrendo...

Pro: - Possibilità di utilizzare i grassi come energia per l’attività (mantenendo una determinata frequenza cardiaca). - Miglioramento capacità cardio-respiratorie. - Eliminazione liquidi corporei, con conseguente effetto depurativo. - Molto utile per la definizione muscolare. - Possibilità di ridurre l'eccessivo volume muscolare. - Ottimo per trattare gli inestetismi (cellulite, pelle a buccia d’arancia, invecchiamento pelle), stimolando l’ossigenazione dei tessuti . - Ottimo come lavoro antiossidante (eliminazione sostanze di scarto).
Contro: - Rischio di sviluppare crisi di fame post-allenamento (se non gestita in modo adeguato l’intensità). - Rischio di ridurre la percentuale di massa magra per via del catabolismo (demolizione muscolare) innescato dall’eccessiva intensità . - Tempo di attività minimo per attivare il meccanismo brucia grassi 20 minuti. - Ridotto effetto tonificante.
Anaerobico (IN SALA-ATTREZZI):
Per allenamento "Anaerobico" s'intendono tutte quelle attività fisiche che prevedono sforzi anche massimali per brevi periodi di tempo (da 0” a quasi 3’). Cito nello specifico il Body

building e Power lifting perché è più facile riconoscere l’attività anaerobica grazie alla specifica tecnica d’allenamento svolta prevalentemente con l'ausilio di macchine isotoniche
(pectoral, lat machine, leg curl, ecc) oppure con l’ausilio di attrezzi quali manubri, bilancieri, kettlebell, e quant’altro. Attenzione però che l’allenamento anaerobico è identificabile in tantissimi altri sport ma, l’argomento è molto ampio e vedremo di approfondirlo in futuro.
Pro: - Più adatto per soggetti che necessitano di particolare attenzione perché affetti da patologie o problemi posturali con la possibilità di correggere la stessa attraverso adeguati piani d'allenamento (se svolto il sala attrezzi). - Aumento % massa magra. - Grandi effetti sul tono della muscolatura. - Sviluppo EPOC (consumo “d'energia” post-allenamento). - Tempo medio impiegato per un allenamento già completo 1h circa. - Miglioramenti sull'attività cardiaca.
- Miglioramenti sulla gestione della glicemia.
- Mantiene in buona salute le ossa rendendole più robuste.
- Fruibile a tutti per via della versatilità dei lavori.
Contro:
Sempre considerando uno scorretto allenamento. - Rischio eccessivo anabolismo (crescita muscolare), un esempio potrebbe essere sulla muscolatura degli arti inferiori delle donne. - Rischio di eccessive sollecitazioni a carico delle articolazioni, tendini e legamenti. - Rischio di sviluppare una scorretta postura (Ipercifosi/ lordosi). - Rischioso in certi casi per soggetti cardiopatici (a causa degli sbalzi pressori).
- Rischio compromissione corretta crescita ossea in soggetti non ancora adulti (bambini, adoloscenti).
SOLUTION: Tanti sono i fattori da considerare, in quanto ognuno di noi ha delle esigenze diverse ma, in generale possiamo dire che "l'allenamento in sala attrezzi" si rivela il più adatto perché più preciso, versatile e adattabile ai vari utenti, si può svolgere da solo migliorando la percentuale di massa magra con conseguente aumento del consumo calorico giornaliero (metabolismo basale) e col vantaggio nel caso non riusciste ancora a seguire una dieta, di andare a riporre gran parte delle calorie reperite con l’alimentazione come riserve energetiche intramuscolari (non adipe) favorendo la costituzione della massa magra.
Oppure è possibile accoppiarlo con un allenamento aerobico ottenendo un connubio ideale per massimizzare l’azione dimagrante mantenendo anche il tono muscolare e una migliore forma estetica. Concludo citando il già trattato in un articolo precedente “EPOC” che stimoleremo attraverso l’attività Anaerobica o Anaerobica-Aerobica, il quale sarà un nostro grandissimo alleato nel processo di dimagrimento.
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