“Ectomorfo” Magri Si! Ma di costituzione.
- Stefano Rizzotti
- 9 feb 2020
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 10 feb 2020

<< Mi alleno duramente, mangio tanto e sempre, ho preso integratori ma niente! Non riesco proprio a prendere peso >>.
Alcuni parlano di “costituzione” asserendo alla genetica, perché magari in famiglia sono tutti magri o comunque con queste caratteristiche. Sicuramente la componente genetica ha un ruolo in tutto ciò, però avvolte le cause sono da ricercare altrove, nella maggior parte dei casi le cause potrebbero essere di diversa natura e manifestarsi anche in concomitanza. Vedrò di illustrarle al fine di dare un'idea della condizione in cui molte persone potrebbero ritrovarsi.
Stile di vita:
Primo tra tutti, seguire uno stile di vita poco ordinato andando in contro a consumo di droghe, compreso alcol e fumo, non dormire così da alterare il ritmo circadiano, cattiva alimentazione saltando pasti o alimentandosi con cibi spazzatura e "fast food" di certo hanno la loro grande influenza andando ad alterare tutti gli equilibri che l’organismo attua per farlo funzionare bene.
Stress:
Mente e corpo sono strettamente collegati per il corretto funzionamento dell’organismo, ritmo e qualità del sonno, tonicità muscolare, regolazione ormonale etc. Basta “andare fuori di testa” che il corpo la seguirà a ruota e viceversa come dice il detto "Mens Sana in corpore sano" . Una maggiore e costante secrezione di cortisolo comporterà catabolismo muscolare riducendone la massa, altererà l’assorbimento dei nutrienti a causa dei vari stati d’infiammazione a carico della apparato gastro-intestinale, gastriti, coliti, con conseguente disidratazione, insomma, si entra all'interno di un circolo vizioso in cui la mente influenza il corpo e il corpo influenza la mente da cui è difficile uscire.
Disbiosi:
Forse la più comune e diffusa ai nostri giorni ma, ancora poco conosciuta dalle persone. Colpisce le coloro che seguono una dieta squilibrata o chi ha scorrette abitudini alimentari. Si tratta di un’alterazione della flora batterica intestinale in cui agenti patogeni come funghi, batteri, lieviti, vincono sui batteri utili all’intestino prevalendo, così da innescare processi infiammatori che causano in primis malassorbimento dei nutrienti e in secundis debilitano l’organismo perché gli agenti patogeni succitati penetrano attraverso le pareti infiammate diffondendosi in tutto l’organismo.

Lentezza digestiva:
I sintomi si manifestano dopo i pasti, attraverso perdita di energie e sonnolenza. Come dice il nome stesso “lentezza digestiva” si ha difficoltà a digerire soprattutto i pasti più abbondanti i quali permanendo nell'intestino più del dovuto iniziano a fermentare, quindi produrre tossine che andranno ad infiammare le pareti lasciandole passare nel sangue intossicandolo, oltre che compromettere il corretto assorbimento dei nutrienti.
Parassitosi intestinale:
Si ricollega alla disbiosi ed riconoscibile attraverso i sintomi quali sbalzi d’umore, stanchezza, occhiaie, fatica a pensare in modo produttivo, intolleranze, malassorbimento, prurito anale, mal di testa e continua voglia di cibo spazzatura. Quando l’ intestino (colon) è in stato di Disbiosi, quindi in uno stato di biota(erroneamente chiamata flora batterica) alterato è molto più facile diventare vittime di parassiti (niente a che vedere con tenie e roba fantascientifica) si tratta di piccoli parassiti batterici. Tali batteri sono ghiotti di zuccheri semplici, carboidrati non disdegnando anche le tossine prodotte dalla digestione della carne, sostanze fondamentali per favorire la loro riproduzione. Cibi come quelli offerti dal McDonalds contengono la combinazione perfetta per farli proliferare.
Scorrette abitudini alimentari:
Il fatto di essere magri e non prendere peso spinge molto spesso le persone a non curare l’alimentazione concedendosi cibi più sfiziosi e abbondanti, quindi molta frutta, fritture, latticini come formaggi gelati, milk-shake etc. Tutto ciò non fa altro che favorire la condizione di Disbiosi, parassitosi con conseguente deficit immunitario.
Carenza proteine di natura animale o vegetale (prevalentemente legumi):
Quando per diversi motivi una persona tende a evitare le proteine animali, si può incappare in carenze nutrizionali le quali porteranno a spossatezza, difficoltà di recupero post allenamento favorendo la (OTS) sindrome da sovrallenamento, ulteriore fattore che influenza la variazione di peso, nel nostro caso ostacolando l'anabolismo.

Diabete:
Un’altra cosa da considerare in questi casi è la possibilità di aver sviluppato questa malattia o di essere sulla strada per svilupparla. Il diabete ad eccezione di quando si ha dalla nascita in realtà si sviluppa, non conoscendo la propria predisposizione genetica e perseverando con regimi alimentari ricchi di grassi e zuccheri semplici.
Ipertiroidismo:
La Tiroide è una ghiandola che svolge diverse importantissime funzioni per l’organismo, tra le sue funzioni ne ha alcune che possono influenzare il nostro peso come; Incremento metabolico, consumo energetico, termoregolazione, con conseguente maggiore utilizzazione delle proteine che talvolta vengono reperite dai muscoli stessi attraverso un processo catabolico. Un suo malfunzionamento se non diagnosticato potrebbe confondere portando le persone a sperimentare allenamenti, alimentazione e altri escamotage senza ottenere il minimo risultato.
Solution:
I fattori che potrebbero causare la condizione di " magrezza permanente" sono diversi e riuscire a trovarne la causa per ogni persona è frutto dell'indagine di diversi professionisti come endocrinologo, dietologo/nutrizionista, gastroenterologo, psicologo, attraverso visite ed esami. Diffidate dai trainer che promettono risultati, perché innanzitutto sarà necessario capire il perché non si riesce ad acquisire peso e questo è di competenza medica. Solo dopo si potrà definire un programma idoneo.
Concludo dicendo che è una condizione completamente reversibile come dimostrano le foto "su", pertanto non bisogna perdere la speranza ma solo perseverare verso la direzione giusta.
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